Complesso di tre edifici a destinazione residenziale-terziaria
Un complesso in via Correggio a Milano
Il progetto riguarda un complesso di tre edifici all'angolo tra le vie Ravizza e Correggio a Milano, dove un tempo scorreva un ramo dell' Olona, lungo il quale si erano disposti gli affacci degli edifici.
La situazione prima dell'intervento, nel 2010, era la seguente: - l'edificio di via Ravizza 23, di 5 piani fuoriterra, una casa a ballatoio dei primi anni del '900, dove nel 2000 erano stati recuperati 28 bilocali più un sottotetto, con commercio a piano terra e una strana forma “a punta” dell'angolo all'incrocio tra le vie Ravizza e Correggio.
- un corpo alto un piano sovrastante il ramo dell'Olona.
- l'edificio di via Correggio 43, (45 il carraio) di 7 piani fuori terra + 2 sotterranei, costruito nel 1960 come sede di una azienda farmaceutica, che lo ha utilizzato fino al 2009; una struttura in cemento armato e solai in laterizio con curtain wall su strada e un cortile posteriore ingombro di volumi di servizio cresciuti nel tempo.
L'edificio C43 di sette piani fuori terra più due interrati (3000 mq circa) ha mantenuto le stesse dimensioni del volume esistente, che, al di sopra dello zoccolo in travertino, è ora interamente rivestito da un cappotto esterno finito ad intonaco plastico a grana media di colore grigio. Al piano terra il sistema isolante si riduce e viene compensato all'interno dell'edificio riducendo l'ingombro su strada. Il rivestimento in lastre di travertino distingue questo zoccolo dal corpo leggermente aggettante dei piani sovrastanti.
I serramenti a taglio termico hanno ampie specchiature a tutta altezza con avvolgibili dello stesso colore bianco che si aprono, a seconda dei casi, in piccole logge scavate all'interno del volume di facciata rifinite in travertino e metallo bianco.
Sul retro esposto a sud/est sono stati ricavati nuovi balconi ad ogni piano con ripiani in beola. La struttura portante delle balconate verniciata di colore bianco è composta da mensole in acciaio incastrate alla struttura in c.a. e legate tra loro da una serie di montanti verticali sui quali sono impostati i parapetti provvisti di capienti fioriere.
I numerosi ingombri tecnici presenti sulla copertura sono stati sostituiti e razionalizzati all'interno di una serra mantenendo le macchine in vista in modo da liberare lo spazio in un'ampia terrazza panoramica con affaccio continuo lungo via Correggio pavimentata in tavole di larice al naturale.
Il cortile sul retro, collegato a via Correggio da un passo carraio, è stato sgomberato da superfetazioni che si sono sommate negli anni. E' ora finito con pavimentazione in porfido e destinato a parcheggio per biciclette, e affaccia su un patio interrato che originariamente era destinato a montauto per l’autorimessa sottostante. Oggi, al posto di questa autorimessa, nel vasto sotterraneo funziona un auditorium per 100 posti (ampliabile fino a 150) e uno spazio per la biblioteca legale, illuminati entrambi da un lungo taglio di luce zenitale che ha preso il posto delle griglie di aerazione.
I piani degli uffici sono organizzati attorno ad un corridoio di larghezza variabile con spazi di servizio attrezzati a copisteria e zone di attesa.
All’interno i pavimenti sono in linoleum di vari colori a seconda dei piani, le porte sono in laminato bianco, i controsoffitti in cartongesso dei corridoi sono grigio antracite, gli arredi in rovere delle parti comuni e della reception sono su disegno.
Il piccolo edificio di nuova costruzione C41, che ospita due piccoli appartamenti per piano, ha una struttura in acciaio, serramenti in rovere di grandi dimensioni con oscuranti alla veneziana esterni, parapetti e brise-soleil in ferro color verde salvia, pavimenti dei terrazzi in lastre di travertino, e collega “a ponte” l’edificio di via Correggio 43 con quello di via Ravizza 23, per lasciar intravedere a chi passi per strada il corso sbieco dell'alveo dell'Olona, e il verde al di là.
I 4 piani “a ponte” segnano arretramenti anche rispetto al fronte obliquo di Ravizza 23, generando così una tridimensionalità sfaccettata. Sulla copertura un bilocale da 45 mq con due terrazze che traguardano l'Olona, sotto, e il Monte Rosa, in distanza. Anche questo edificio è certificato in classe A.