Corte Campadelli
Recupero della corte colonica e nuova sala polivalente.
Intervento nasce dalla volontà di recuperare una corte colonica, che, in seguito all'espansione lungo la via Nazionale del centro abitato del paese, è stata assorbita dal tessuto urbano di Altedo di Malalbergo. Divenuta un nuovo riferimento per il contesto, la corte viene ri-funzionalizzata con attività commerciali e terziarie e con inserimento di una nuova struttura polivalente.
Il progetto si sviluppa come sintesi di due tipi: da una parte la corte esistente, che deve la sua origine, in maniera diffusa nella pianura bolognese, alla riforma fondiaria napoleonica; dall'altra la casa del popolo, elemento funzionale di matrice politica e sociale, legato alle vicende di inizio novecento in particolari regioni Italia, che rappresenta un luogo di forte aggregazione culturale.
La sala polivalente, concepita come un volume puro rivestito di larice naturale, dichiara sinceramente la propria contemporaneità, rapportandosi in maniera equilibrata con il contesto, lasciando così leggibili i diversi periodi storici di appartenenza degli edifici; il distacco da terra del volume ne sottolinea la leggerezza, mentre lo sbalzo del fronte sulla trafficata via Nazionale lo segnala come elemento di grande riconoscibilità.
Il tema del portico ingresso, che caratterizza il fienile esistente, è re-interpretato con il linguaggio modernista delle grandi vetrate protette che disegnano i fronti sud e sud-est, garantendo al tempo stesso il controllo del microclima interno.
La scelta di materiali come il larice naturale per il rivestimento esterno, il legno industriale e i pannelli in fibro-legno per gli interni mostra attenzione posta al ciclo di vita delle materie utilizzate e al consumo non indiscriminato delle risorse; le prestazioni termo-isolanti ed acustiche delle tecnologie impiegate ed il corretto orientamento delle aperture, che favoriscono irraggiamento nel periodo invernale e la ventilazione in quello estivo, hanno consentito di elevare il rendimento energetico dell'edificio, soddisfacendo i bisogni dei fruitori e contenendo i consumi energetici.