Nel novembre 2012 si sono conclusi i lavori di costruzione della nuova biblioteca civica di Chivasso, nel Movicentro*, nuova sistemazione urbanistica dello scalo merci ferroviario, a pochi metri dalla stazione, con un affaccio sui binari.
Progetto e realizzazione sono cofinanziati, oltre che dal Comune di Chivasso, dagli assessorati regionali ai Trasporti ed alla Cultura.
Particolare attenzione è stata posta, nella progettazione delle strutture portanti, realizzate in cemento armato alleggerito, al contenimento di rumori e vibrazioni, a causa della localizzazione dell'edificio.
Gli aspetti legati al contenimento dei costi energetici sono stati risolti con la realizzazione di un involucro - trasparente ed opaco - ad elevate prestazioni di isolamento termico, sia nella stagione invernale che in quella estiva.
L'architettura e gli spazi interni sono al tempo stesso evocativi ed accoglienti, innovativi, informali.
Nel maggio 2013 si sono conclusi i lavori di allestimento interno, su disegno di AREAPROGETTI.
Così come l'immagine esterna è caratterizzata dal colore intenso e dal disegno contemporaneo, lo è anche lo spazio interno, in cui sono molto evidenti la scala centrale di forma elicoidale, e lo scaffale ibrido lungo quanto la parete di fondo, opaca, che si sviluppa su entrambi i piani e che contiene una quota consistente del patrimonio della biblioteca.
Il risultato è quello di biblioteca per i viaggiatori reali e virtuali, che saprà attrarre, oltre ai lettori affezionati, nella capiente sala di lettura che si affaccia sulla piazza del Movicentro, anche il pubblico di passaggio, attraverso una immagine innovativa, procedimenti di prestito rapidi, esposizione di novità librarie e di dispositivi elettronici (ebook, tablets), collegamenti internet, ben visibili anche da un passante attraverso il prospetto trasparente, in uno spazio caratterizzato da una immagine contemporanea e facilmente leggibile.
In questo ambiente, al piano terra, vengono fornite, attraverso monitor di grandi dimensioni, tutte le informazioni legate agli orari dei trasporti e si possono acquistare i titoli di viaggio nella biglietteria automatica; il tempo che intercorre tra un viaggio e l'altro può essere utilizzato per un passaggio in biblioteca, per leggere un libro, un quotidiano, prenotare un viaggio, vedere un film.
Al primo piano trovano posto, oltre alla sala per lo studio raccolto ed individuale, gli spazi per i bambini, quelli per i ragazzi e un minicinema.
Il patrimonio librario a scaffale aperto potrà arrivare fino a 30.000 volumi; quello restante occuperà il deposito interrato, con superficie di 400 mq; i posti a sedere, tradizionali ed informali, a disposizione degli utenti, saranno circa 180.
- Il Movicentro, progetto regionale, è un nodo di interscambio posto strategicamente in corrispondenza di incroci significativi tra linee ferroviarie, automobilistiche e parcheggi, e consente all'utenza di iniziare, proseguire, terminare uno spostamento scegliendo il modo di trasporto più rapido ed adatto alle personali esigenze in un ambiente dotato di servizi di elevata qualità. Ne sono stati realizzati o sono in fase di realizzazione circa 30, l'unico che prevede una biblioteca è quello di Chivasso.