This project was carried out in collaboration with the studio Carbajal. This collaboration was the result of our plan to work on a shared project that would constitute an enriching experience for both studios that share a common structure (father and two sons) and a similar commitment with the profession.
The building is located on a large block shared with a secondary school, a sports ground, some houses and smaller buildings. The first decision taken was therefore to organize this block through a small suture so that it became fit to house the great volume that this building constitutes for both the space available, and for the whole town.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con lo Studio Carbajal. Questa intesa è stato il frutto dell'intenzione comune di realizzare un’opera insieme, che potesse essere un’esperienza di apprendimento per entrambi gli studi, i quali, oltre a condividere una stessa struttura organizzativa di tipo familiare (padre e due figli), condividono lo stesso impegno per la professione. L'edificio è situato in un isolato di grandi dimensioni, che comprende una scuola, un centro sportivo, un edificio di abitazioni e costruzioni di carattere minore. La prima decisione è stata di definire l’isolato attraverso una piccola operazione di ricucitura con il tessuto urbano affinché potesse ospitare il grande volume, che la funzione dell’edificio imponeva per la città.
Two conditions guided this process. On the one hand the obligation to preserve “in situ” and on a depressed ground the remains of a Roman “columbarium” found on the plot. The other condition was the need to plan for a transit route for the police coaches inside the building. During our visits to the San Severiano neighbourhood we found, among other things, a lack of open spaces in comparison with the thick building and narrowness of its streets. All of this made us decide, following a deep analysis of the requirements of the programme and in the light of the great number of independent accesses needed (marriages, court, hospital for forensic medicine, vans for the arrested, parking spaces, etc.) to situate the main entrance on the calle Tolosa Latour, probably the greenest and quietest of the surrounding streets.
Due condizioni di partenza hanno guidato l'intero sviluppo del progetto: da una parte l'obbligo di conservare in situ e su un terreno scosceso i resti di un “colombario” di epoca romana, e dall’altra la necessità di introdurre un percorso per i mezzi della polizia penitenziaria all'interno dell'edificio. Durante i nostri sopralluoghi nel quartiere San Severino, abbiamo osservato ulteriori problematiche, la mancanza di spazi aperti rispetto alla densità del tessuto cittadino e la scarsa ampiezza dei suoi tracciati. Questi ultimi, analizzati contemporaneamente al programma funzionale, il quale indicava la molteplicità degli accessi indipendenti necessari (matrimoni civili, tribunali, clinica di medicina legale, furgoni dei detenuti, parcheggi, ecc.), ci hanno portato a situare l'accesso principale lungo la strada Tolosa Latour, pressoché la più verde e tranquilla fra quelle adiacenti.
A part-underground floor will serve to house the interior traffic and preserve the archeological findings in a garden that will extend the urban space and hold the more playful uses of the project. Thus a square that opens upon this garden will serve as the space for arrival and departure from the building, running below this through an entrance hall of great height. Un piano seminterrato ha la funzione di accogliere la circolazione stradale interna, e risolvere la conservazione dei resti archeologici in un giardino, così da ampliare lo spazio urbano e ospitare gli usi più ricreativi del complesso. In questo modo, la piazza aperta su questo giardino diventa il luogo di arrivo e di uscita dell'edificio, estendendosi al di sotto attraverso un grande ingresso a doppia altezza.
The basic programme (visitor’s rooms and courts) is housed in a block that is divided into to, and is composed of a ground floor + six floors up to the limit established by town-planning regulations. In the meantime, an independent building recovers the shape for the plot and holds the secondary accesses to the Court on Duty, Child Court, etc. Il programma di base (aule d’udienza e del tribunale) si sviluppa in un blocco diviso in due, costituito da un piano terra e sei successivi, sino al limite urbanistico. Vi è un edificio indipendente separato dal blocco principale, che recupera la forma del lotto, e risolve gli accessi secondari (Polizia giudiziaria, Tribunale dei minori, ecc.).
The lower floors (1, 2 and 3) hold the visitors’ rooms with the public entrance halls lying on the façade behind a veil of ceramic pieces. On the upper floor we find the courts with the entrance halls set back in relation to the façade, thus creating an inner-outer space above which the waiting rooms for the public are situated.
I piani terra (1°, 2° e 3°), sono destinati ad ospitare le aule di udienza, con i corridoi di collegamento pubblici in facciata, rivestita di elementi in ceramica. Nei piani superiori si collocano le zone riservate ai giudici del Tribunale, i corridoi di acceso si arretrano rispetto la facciata principale, generando uno spazio interno - esterno sul quale si affacciavano le sale di attesa per il pubblico.
In the rest of the building we find the offices. The façade is created with modular panels made from a sandwich of polyester resin reinforced with fiberglass and interior core of structural foam, all of this supported on galvanized steel sheets and concealed joints. These modules have been manufactured using naval technology and have a ceramic finish made of panels made through extrusion. All panels are mounted completely finished, with their ceramic coating, the aluminum frames, the glass as well as the horizontal sun-shades, thus making the construction process much cheaper.
Il resto dell'edificio è destinato ad uffici. La facciata è stata risolta utilizzando pannelli modulari a “sandwich” in resina di poliestere rinforzata con fibra di vetro e anima interna in schiuma strutturale, sostenuta da piastre in acciaio zincato con guarnizioni sovrapposte. Questi moduli realizzati con tecnologia navale, terminavano con un rivestimento ceramico di lastre fabbricate mediante estrusione. Tutti i moduli si collocano a secco con il rivestimento in ceramica, la struttura di alluminio, il vetro, inclusi i frangisole orizzontali con conseguente risparmio di tempo durante la posa in opera.
In conclusion, this has been a project designed to solve a problem in the programme: easy access with internal paths that are easily identifiable for users and visitors, a building where public traffic is controlled and restricted, that has comfortable spaces and, above all, manages to create some order in the impact housing a building of this kind in the space provided was bound to have.
In conclusione si è cercato di risolvere fondamentalmente le problematiche imposte dal programma, definendo: un facile controllo degli accessi con percorsi interni riconoscibili per gli utenti e i visitatori, un edificio chiaro negli attraversamenti pubblici, controllati e riservati, confortevole negli spazi di lavoro e versatile nel suo utilizzo, ma soprattutto rivolto a mitigare l’impatto che avrebbe avuto nella città la presenza di una volumetria all’interno dell’isolato prescelto così densa di attività.