MALATESTA, albergo di campagna
progetto di ristrutturazione di un casolare e due annessi a Pergola, località Montaiate (PU)
Per preservare il territorio da un’urbanizzazione eccessivamente speculativa, è necessario rivolgere l’attenzione agli edifici abbandonati, siano essi ecomostri di periferia, o palazzi di città. La riconversione dell’esistente, oltre a valorizzare il manufatto oggetto di intervento, permette di rivisitare l’esistente con il linguaggio dell’architettura contemporanea, creando una stratificazione con le architetture del passato che conduce verso gli interventi del futuro.
Nato dalle esigenze di una famiglia di fuggire il ritmo frenetico della vita cittadina per intraprendere una nuova attività nell'atmosfera più rilassante della collina, Malatesta è un albergo di campagna, realizzato dall'architetto Michele Gambato, riportando in vita un complesso rurale costituito da un casolare principale, costruito in pietra locale a fine '800 e poi ampliato nella prima metà del novecento, e da due edifici più piccoli aggiunti in seguito.
Ormai reso inutilizzabile dal tempo, il piccolo nucleo di edifici torna alla vita con un progetto che enfatizza la forte appartenenza al territorio di manufatti che, un tempo, avevano un ruolo fondamentale nell'economia delle campagne, reinterpretandoli in chiave contemporanea.
Viene così ricostruito il rivestimento degli edifici utilizzando la medesima pietra locale dei casolari originali, le aperture, più grandi rispetto a quelle originali e sottolineate da una cornice in lamiera corten, vi vengono invece liberamente disposte in un gioco metafisico di pieni e vuoti.
L'interno dell'edificio è stato poi completamente modificato per soddisfare le esigenze dell'albergo: nella costruzione principale, una zona giorno a doppia altezza occupa la parte centrale, mentre le camere e l'appartamento dei proprietari si trovano al primo piano, collegati da una passerella sullo spazio a doppia altezza, i locali di servizio, invece, sono stati concentrati nella zona interrata.
I due edifici più piccoli ospitano uno la zona benessere, collegata con una lunga piscina rettangolare, e l'altro tre stanze indipendenti che offrono alla clientela un modo differente di fruire il paesaggio.
Tutti gli edifici sono stati rivisitati all'insegna della sostenibilità, del risparmio energetico e della sicurezza sismica. La costruzione tecnologica delle murature perimetrali ha uno spessore di 65 cm ed è costruito da uno strato esterno della pietra locale originale di 30 cm, uno strato di isolamento di stiferite di 8 cm e uno strato di muratura portante di 25 cm, oltre alla necessaria funzione antisismica, questo tipo di soluzione fa si che gli edifici non necessitino di raffrescamento nei mesi estivi e abbiano una dispersione termica minima nei mesi invernali. Con l'installazione di pannelli fotovoltaici e di una pompa di calore al posto di una caldaia di condensazione, gli edifici sono inoltre completamente autosufficienti dal punto di vista energetico.
In order to preserve the environment from an over-speculative urbanization, in our opinion the solution is that of concentrating our efforts on reconverting the existing buildings both located in the outer skirts of cities and in the city centres. With this approach we obtain the double achievement of working on the existing buildings with the language of contemporary architecture, and that of creating a continuity between the past and the present, in preparation for future architecture.
The Malatesta building is a country side hotel located in the Marche region in Italy. The architect, Michele Gambato, designed it for a family who wanted to change their lifestyle and move to the countryside to begin with their new hotel enterprise. The project begins from the restoration of three existing buildings. The main building was built at the end of the 19th century to be enlarged during the first half of the 20th century, two additional buildings were added at a later date.
The buildings had been ruined by the weather and time, and the project was aimed to bring them back to life, to emphasize their connection to the countryside. These buildings , in fact, used to have a very important part in the economy of this area, as farmer’s houses . They were therefore rebuilt by using the original stone , but contemporary design was used in the organization of the openings, larger than the original ones, framed by a layer of corten, and placed almost randomly on the facade.
The interior of the buildings has been completely redesigned to suit the needs of the hotel. The central part of the main building is designed as a double-height living space, while the guest’s rooms and the owner’s apartment are located at the first floor, connected by a suspended walkway over the double height space. The plant rooms are located in the small basement. One of the smaller buildings hosts the spa, connected to a long rectangular swimming pool, while the other one contains three more independent rooms.
All the buildings have been designed to ensure sustainability, energy saving and seismic safety. The package of the external walls is 65 cm thick. It is made of 30cm of the original local stone, 8cm of thermal insulation and 25 cm of concrete blocks. This way the buildings comply to the anti-seismic regulations and also achieve great levels of environmental efficiency. In fact they don’t need any air conditioning in the summer and during the cold months have a very reduced heat loss. The installation of solar panels and of a heat-exchange boiler, make the buildings energetically self-sufficient.