Letto a castello- Castello di letti
La costruzione di un paesaggio interno
Il tema di un bivacco alpino pone luce su una questione ben più ampia di
una semplice progettazione tecnica di un alloggio temporaneo in un
paesaggio non antropizzato.
La presenza fisica della montagna, il passare la notte, il riposare, descrivono
istintivamente un luogo introverso, un luogo dove ri-trovare la propria
dimensione. Uno spazio che deve però garantire allo stesso tempo una
complessità di situazioni interne date dalla presenza di 8 abitanti, nelle
differenti piccole attività che faranno.
Il progetto è caratterizzato dalla definizione di un unico spazio, una piccola
scatola di legno di pianta quadrata di 3,20 m per lato, dove la presenza dei
letti diventa l'elemento fondante e generatore.
L'ambiente unitario è ricreato attraverso la disposizione circolare e su
differenti altezze di 8 piani letto; essi si affacciano su uno spazio vuoto di 1,2
metri per 1,2 metri, carattere fondante dello spazio comunitario e promotore
di quella serie di azioni e relazioni che possono avvenire tra gli abitanti.
Ma nello stesso tempo è un vuoto che per sua natura è in grado di garantire
intimità: un lucernario evidenzia quel rapporto visivo col cielo unico
interlocutore nei momenti di sosta. Di quiete.
Nel piano d’ingresso avvengono le attività più vincolanti: un tavolino
reclinabile illuminato dalla piccola finestra che buca l'involucro metallico e un
bagno misurato, posto nell'angolo. La copertura a falda unica introduce le
tematiche tecniche: la raccolta dell'acqua piovana garantisce l'utilizzo del
piccolo lavandino e del bagno, così come il pannello fotovoltaico soddisfa il
fabbisogno elettrico di alcune lampadine.
Il rivestimento esterno è dato da una serie di pannelli metallici che protegge
in maniera durevole l’edificio e contemporaneamente con il suo mutare
renda evidente lo scorrere del tempo.
Infine un piccolo podio è definizione dello spazio del bivacco e, allo stesso
tempo, assume la funzione di vano tecnico contenente il serbatoio dell'acqua
di recupero e quello per lo stoccaggio delle acque reflue.