Centro Diurno
Realizzazione di un centro diurno per malati affetti da alzheimer o demenza senile
L’A.S.P. Daniele Moro, nel quadro della programmazione per l’assistenza agli anziani e alle famiglie, ha inteso istituire un Centro diurno per anziani e malati di Alzheimer. Nella previsione di una struttura per 25 ospiti la sede ideale è risultata un edificio del 1931 di proprietà dell’ A.S.S. n° 4 “Medio Friuli”, ceduto in comodato per 50 anni all'A.S.P., situato nelle immediate adiacenze della Casa di Riposo e del Distretto Sanitario, nella parte di città che il P.R.G.C. individua come “Zona H per attrezzature e servizi socio assistenziali”.
L’istituzione di questo nuovo servizio arricchisce la capacità socio-assistenziale del territorio e, riqualificando l’immobile e gli spazi esterni ad esso, aggiunge all’area una nuova realtà con probabili positive ricadute su tutto l’intorno.
Considerata la natura del contesto, del fabbricato esistente, e le caratteristiche della malattia Alzheimer, la quale evolve per stadi, il nucleo è composto da tre parti:
a. l'edificio degli anni trenta a due piani, recuperato eliminando le parti incoerenti, e destinato ai malati meno gravi e ad alcuni servizi comuni al primo piano;
b. la parte nuova, destinata agli ospiti con uno stadio più avanzato della malattia, caratterizzata per necessità funzionali e di controllo da uno spazio continuo e tutto allo stesso livello (spazio protesico del “vagabondaggio”) che ruota attorno ad un nucleo centrale; se da un lato essa sottolinea per contrasto - di sistemi costruttivi, di materiali, di scala, di linguaggio - l'edificio del 1931, dall'altro lo completa realizzando un complesso edilizio a L.;
c. il giardino ad anello, recintato ed attrezzato per i malati di Alzheimer, che è relazionato fisicamente e visivamente agli spazi di soggiorno dei due edifici attraverso le aperture del p.t..