Azienda agricola agrituristica a Sacile
Il progetto si colloca all’interno di un più ampio intervento di riorganizzazione architettonico-paesaggistica di un area agricola di circa 7 ettari che conserva la sua principale destinazione produttiva, ma viene anche valorizzata a fini ricettivi, didattici e agrituristici attraverso la realizzazione di un intervento articolato il cui nucleo centrale è composto dall’edificio dell’azienda agrituristica vera e propria con abitazione, locali di lavorazione e vendita prodotti e un piccolo ristorante.
La progettazione di quest’ultima è stata anche un’importante occasione di riflessione sul tema dell’edificio rurale e sul suo sviluppo storico e, in relazione a ciò, reinterpretando le tradizioni tipologiche e costruttive più diffuse nell’area veneto-friulana, si è scelto di organizzare l’intervento a partire dalla creazione di un semplice corpo con sviluppo lineare ed andamento est-ovest in modo tale da configurare due fronti principiali fortemente differenziati: quello verso nord prevalentemente chiuso ed introverso, quello verso sud prevalentemente aperto e caratterizzato dalla presenza di grandi portici e tettoie che sono allo steso tempo elementi di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici, estensioni e prolungamenti dello spazio interno, luoghi di lavoro all’aperto.
In particolare per il fronte sud si sono studiate più configurazioni nel tentativo di trovare la soluzione maggiormente capace di rispondere alle molteplici esigenze d’uso e, allo stesso tempo, interpretare con spirito contemporaneo gli elementi architettonici recuperati dalla tradizione. Tutte le soluzioni studiate prevedono anche l’inserimento di una serra solare a tutta altezza, la quale, oltre ad avere un’importante ruolo nel funzionamento energetico passivo dell’edificio, si pone come elemento di riferimento nella distribuzione ed organizzazione degli ambienti interni e rende il sistema di facciata sud ancora più complesso ed articolato.