AB OVO² – HOMÉOPATHIE
Allestimento espositivo - AB OVO² - l’origine e la forma - da un’idea di Claudio Abate
64 opere d’arte all’interno di un’opera d’arte. L’intervento di allestimento della seconda edizione di Ab Ovo si inserisce nella elaborata costruzione spaziale delle scuderie Aldobrandini di Frascati, opera dello studio Fuksas. La soluzione per il progetto espositivo sceglie di rinunciare ad ogni postura impositiva, piuttosto si scioglie, quasi in maniera omeopatica, nello spazio senza negare la stratificazione dei linguaggi e dei segni presente, alla ricerca di dialogo con il contenitore architettonico e la collezione permanente. Ogni opera trova la sua naturale collocazione costruendo inedite relazioni con lo spazio realizzato dall’architetto romano e la raccolta archeologica, in un continuo rimando di sguardi e citazioni. In questo modo vengono accostate le terracotte dei Lari e dei Penati, il volto di Costantino, la testa d’uom(v)o di Ottavio Celestino, la croce di Jannis Kounellis, il tappeto volante di Fuksas, i calchi acefali sospesi sulla parete magenta o l’Orizzontovale di Nunzio, in una sorta di parificazione dei reali che costruisce un nuovo spazio di sospensione a metà tra arte, architettura e archeologia.