Uno spazio immaginato come sintesi tra i tre elementi museo-natura-opera artistica.
La trasparenza dei disegni dellarte SHI-GA e la forza del paesaggio rappresentato si aggregano nella struttura complessa di un alveare di prismi in vetro dalle dimensioni diverse, che costituiscono le sale del museo. Al pari di una cellula o di un essere umano, lalveare si comporta come unentità unitaria, conservando la propria identità nello spazio, resistendo alla dissoluzione (...) non è una cosa né un concetto, ma un flusso o processo continuo .
I mattoni in vetro che danno forma alle sale filtrano la luce di un paesaggio naturale, quello del villaggio di Azuma, che diviene allo stesso tempo contenente e contenuto dellopera darte, poiché la stessa luce e lo stesso paesaggio costituiscono la materia che il pittore Hoshino ha trasfigurato nei suoi disegni. La luce filtrata e diffusa trasferisce nello spazio artificiale ed immobile del museo il senso naturale dello scorrere del tempo e del cambiare delle stagioni.
Organizzato su due livelli, ledificio è sospeso sul vuoto di un giardino che, oltre a mettere il visitatore immediatamente in contatto con il paesaggio circostante prima dellingresso nello spazio museale, penetra al suo interno in una alternanza di patii aperti e di sale espositive dalle dimensioni variabili, più grandi quelle che permettono la libera fruizione di singole opere dotate di spazi per la sosta contemplativa e per il movimento- e più piccole quelle che ospitano video, fotografie, scritti, oggetti.
Se il primo livello è interamente occupato dal percorso espositivo e dalle zone pubbliche che ne costituiscono la conclusione (bar, bookshop, zona espositiva del lavoro dei bambini e area promozione), il secondo è invece destinato alle funzioni speciali ad esso connesse: collocate al di sopra dellarea di accesso si trovano quindi una sala per lo studio delle opere SHI-GA, una sala conferenze, gli uffici e gli archivi delle opere con annessa una piccola biblioteca. Le aree adibite a magazzino e quelle che ospitano gli impianti trovano collocazione sotto il livello del giardino.
Progettato come aggregazione di spazi dalla struttura alveolare, ledificio attuale può mutare nel tempo a seconda delle necessità, ampliando le proprie dimensioni sino ad occupare lintera area libera circostante.
The museum is the result of a synthesis between three elements: museum, nature and work of art.
The transparency of Mr Hoshinos paintings and the powerful landscape they represent are the basic elements to take into account.
A glass prism beehive with cells of different dimensions hosts museums halls.
These glass bricks filter the light of the natural landscape around the Azuma village, the main subject of Hoshinos work.
Light is able to give meaning to time going by and to the changing of the seasons. The empty space under the building is a very important part for the museum. The museum area is suspended over gardens putting the visitors in contact with the surrounding landscape, before they start their way through the exhibition, which is entirely organized on one only level.
The halls provided with glass brick walls create a sense of unity between poems and outside scenery.
A flight leads inside the museum in order to ease the visitors ways.
In the halls there are resting areas and patios, floating on the gardens below which are decorated with seasons flowers.
There are halls of two sizes: the bigger ones allow visitors to contemplate single works at their leisure; the smaller ones host videos, photographs, written works and various items.
The second floor, upon the access area, Is devoted to special functions. A room to study the SHI-GA works, a conference room, offices and works archives with a small library.
At the end of the museums promenade there is the service area with a bar, bookshops, an exhibition area for childrens works and promotional stands.
All storages and installations are located in the underground level.
The honeycomb structure allows the museum to grow, according to future necessities till an entirely available area will be settled.