Bimbi
L’intera superficie a disposizione per il progetto è stata trattata come un playground continuo, uno spazio libero ed aperto, un ambiente da esplorare, pensato per la scoperta ed il gioco, secondo modalità non prestabilite ma decise di volta in volta dai bambini e dalle educatrici.
Un playground che non si ferma sulla soglia tra interno ed esterno, ma continua imperterrito senza soluzione di continuità, colonizzando gli spazi esterni e moltiplicando le possibilità di gioco ed interazione tra i bambini.
Una figura unica che unisce e collega, flessibile e porosa per antonomasia: un “tappeto rosso” steso per
invitare i più piccoli alla sperimentazione e per guidarli in un mondo fantastico tutto da inventare.