torre di puegnago del garda
Il recupero della torre con colombaia nel borgo cinquecentesco di Monte Acuto sulle colline gardesane della Valtenesi si sviluppa attraverso un risanamento strutturale con una rilettura rispettosa delle trasformazioni storiche.
Il complesso è costituito da una torre del ‘500 a pianta quadrata posta ad angolo collegata a due corpi più bassi di epoca successiva, molto rimaneggiati nel tempo.
L’uso della luce come elemento architettonico predominante determina nuove suggestioni interne e valorizza la scelta dei materiali dalle tonalità neutre.
Le grandi vetrate del piano terra illuminano la cucina e la sala da pranzo-soggiorno creando un rapporto diretto con l’esterno, mentre nella torre adibita alla zona notte e biblioteca la luce è più filtrata e man mano si sale di quota le aperture si riduco a feritoie e lucernari.
Dal primo piano una nuova scala si colloca nella posizione di quella originaria per collegare gli ultimi due livelli della torre corredata dalla colombaia adibita a biblioteca e luogo di meditazione. L’eliminazione dei tamponamenti tra le travi della soletta all’ultimo piano, permette la reciproca percezione dei due ambienti, la cui luminosità è accentuata dalla grande apertura a timpano che consente di godere appieno dello splendido panorama verso il lago.
Scaturisce un rapporto di antitesi tra interno ed esterno, infatti negli spazi limitrofi alla residenza si riscoprono emozioni rurali perdute che, in contrapposizione con la modernità degli ambienti interni, determinano percezioni differenti ma in simbiosi tra loro nell’utilizzo di materiali naturali.