Progetto scenografico dello spettacolo "Vocazione Di Una Puttana" di Natalia Capra
Regia di Giampiero Borgia
La rappresentazione del luogo interiore di una prostituta in crisi di identità e con dubbi sul proprio futuro è il suo cuore. Ma un cuore surreale e ingigantito che finisce per confondersi e diventare la rappresentazione del “luogo di lavoro” nella sua mente confusa: il cuore e la vagina rappresentati in un unico oggetto per la scena che accoglie i pensieri, i turbamenti e le future decisioni della protagonista. Morbido e pieno di vene, palpitante e scabroso, sanguigno e irredente è lui, il cuore, il luogo ideale in cui ritrovarsi.