Coperture degli scavi archeologici a Claterna
Il progetto prevede la costruzione di due coperture a protezione di reperti nel sito archeologico della città romana di Claterna. Le coperture di progetto rappresentano il primo stralcio di un intervento più ampio che si definirà in relazione ai ritrovamenti nei futuri scavi.
Le coperture sono elementi stereometrici bianchi traslucidi “sospesi”, composte da lastre ondulate di policarbonato opalino, su un sistema a travi reticolari in legno. I volumi risultano di un carattere astratto che silenziosamente si inserisce nel paesaggio agricolo circostante.
Le proprietà del materiale consentono il riparo dei reperti dagli agenti atmosferici e dal soleggiamento diretto, pur garantendo una condizione di luminosità diffusa e la conseguente buona leggibilità dei reperti stessi.
Gli scavi sono attraversati da un camminamento in tavole di legno di castagno, il cui tracciato coincide con una linea di terreno in cui i reperti risultavano già asportati da un precedente impianto di alberi da frutto. La lettura planimetrica tra gli spazi interni ed esterni della villa è garantita utilizzando ghiaie colorate. Un percorso perimetrale in terreno stabilizzato, un rilievo “panoramico” costituito dal terreno di scavo e una recinzione in pali di castagno con un cancello all’ingresso dell’area completano l’intervento.
E’ previsto un sistema d’illuminazione artificiale a neon posto al di sotto delle coperture per ampliare il periodo di fruizione degli scavi e consentirne così anche visite serali.