Bisazza Berlin showroom
Aspettando Godot
Silenzio.
ESTRAGONE Dove andiamo?
VLADIMIRO Non lontano.
ESTRAGONE No, no, andiamocene lontano di qui!
VLADIMIRO Non si può.
ESTRAGONE Perché?
VLADIMIRO Bisogna tornare domani.
ESTRAGONE A far che?
VLADIMIRO Ad aspettare Godot.
ESTRAGONE Già, è vero. (Pausa). Non è venuto?
VLADIMIRO No.
ESTRAGONE E’ ormai troppo tardi.
VLADIMIRO Si, è notte.
ESTRAGONE E se lo lasciassimo perdere? (Pausa). Se lo lasciassimo perdere?
VLADIMIRO Ci punirebbe. (Silenzio. Guarda l’albero) Soltanto l’albero vive.
ESTRAGONE (guardando l’albero) Che cos’è?
VLADIMIRO E’ l’albero.
ESTRAGONE Volevo dire di che genere?
VLADIMIRO Non lo so. Un salice.
ESTRAGONE Andiamo a vedere. (Trascina Vladimiro verso l’albero. Lo guardano immobili. Silenzio). E se c’impiccassimo?
VLADIMIRO Con cosa?
ESTRAGONE Non ce l’hai un pezzo di corda?
VLADIMIRO No.
ESTRAGONE Allora non si può.
VLADIMIRO Andiamocene.
ESTRAGONE Aspetta, c’è la mia cintola.
VLADIMIRO E’ troppo corta.
ESTRAGONE Mi tirerai per le gambe.
VLADIMIRO E chi tirerà le mie?
ESTRAGONE E’ vero.
VLADIMIRO Fa vedere lo stesso. (Estragone si slaccia la corda che gli regge i pantaloni. Questi, che sono larghissimi, gli si afflosciano sulle caviglie. Tutti e due guardano la corda). In teoria dovrebbe bastare. Ma sarà solida?
ESTRAGONE Adesso vediamo. Tieni.
VLADIMIRO Non val niente.
ESTRAGONE Dicevi che dobbiamo tornare domani?
VLADIMIRO Si.
ESTRAGONE Allora ci procureremo una buona corda.
VLADIMIRO Giusto.
ESTRAGONE Didi.
VLADIMIRO Si.
ESTRAGONE Non posso più andare avanti così.
VLADIMIRO Sono cose che si dicono.
ESTRAGONE Se provassimo a lasciarci? Forse le cose andrebbero meglio.
VLADIMIRO C’impiccheremo domani. (Pausa). A meno che Godot non venga.
ESTRAGONE E se viene?
VLADIMIRO Saremo salvati. (Vladimiro si toglie il cappello – che è quello di Lucky – ci guarda dentro, ci passa la mano, lo scuote, lo rimette in testa).
ESTRAGONE Allora andiamo?
VLADIMIRO I pantaloni.
ESTRAGONE Come?
VLADIMIRO I pantaloni.
ESTRAGONE Vuoi i miei pantaloni?
VLADIMIRO Tirati su i pantaloni.
ESTRAGONE Già, è vero. (Si tira su i pantaloni. Silenzio).
VLADIMIRO Allora andiamo?
ESTRAGONE Andiamo.
Non si muovono.
Samuel Beckett