Luisa Via Roma
“Progetto di grande semplicità formale e al tempo stesso radicale nella scelta dei suoi contenuti: la luce diafana del cristallo e la materia solida, corposa del cemento.
Al centro la ricerca, quasi ossessiva, di una naturale leggerezza, di un ambiente emotivo ed emozionale, di materiali sensibili e mutevoli alla luce.
Uno spazio apparentemente nudo ma sottilmente sofisticato, una scena barocca, ma senza decoro, pulsante, interattiva con le luci delle stagioni e con le sensazioni degli umani .
La luce diafana delle ore della mattina e dell’illuminazione a led, diffusa in tutti gli ambienti, proietta in uno stato di alba perenne.
Uno spazio non statico ma mutevole, composito, tanto da sembrare un luogo all'aperto, al tempo stesso naturale e artificiale, nel senso dell’artificio, dell’invenzione, del miraggio”