Palestra polifunzionale e scolastica a Brunico
La nuova palestra realizzata nel centro scolastico di Brunico è il risultato di un concorso di progettazione in due fasi bandito nel 2000. Il concorso venne indetto da parte della Provincia Autonoma di Bolzano e del Comune di Brunico in accordo con l’Amministrazione Scolastica con l’intento di trovare una soluzione che potesse rispondere sia alle necessità del polo scolastico, che alla necessità di dotare la città di Brunico di uno spazio polifunzionale idoneo ad ospitare sia manifestazioni sportive di una certa importanza, che manifestazioni culturali / musicali oltre che feste di associazioni cittadine.
L’Arch. Konrad Rieper ha saputo trovare una soluzione alle molteplici richieste della Committenza, aggiudicandosi il concorso attraverso un progetto chiaro che ha saputo inserirsi in modo “soft” nel contesto urbanistico esistente, sulla linea di demarcazione tra la zona scolastica e l’area residenziale limitrofa.
L’architetto ha voluto contrapporre alle molteplici volumetrie del centro scolastico, un semplice parallelepipedo esaltandone la sua semplicità attraverso una sapiente calibrazione tra “pieno” e “vuoto”. Il nuovo volume completa la composizione architettonica ad “U” della scuola media J. Röd delimitando così il cortile di ricreazione della scuola. La nuova palestra è costituita in parte da un volume completamente trasparente “aperto” verso nord, che racchiude il foyer di accesso dei visitatori e gli spazi di distribuzione ai locali complementari. Lo spazio dell’attività sportiva è invece
completamente “chiuso”, rivestito all’esterno con pannelli in legno ad alta densità. Tuttavia il lato nord vetrato del foyer e le aperture a nastro in copertura permettono una buona illuminazione naturale, senza pregiudicare le attività sul campo da gioco.
Il volume della nuova palestra è stato incassato nel terreno per contenerne l’altezza che riprende la linea di gronda dell’edificio scolastico esistente. In questo modo tutti gli spazi destinati a spogliatoi e servizi per gli studenti, magazzini ed i locali tecnici sono stati collocati nel piano interrato lasciando emergere in superficie esclusivamente il volume del campo da gioco e del foyer per l’accoglienza del pubblico.
I visitatori possono accedere al volume vetrato del foyer attraverso i due accessi sui lati corti, evidenziati dai portali emergenti dalla facciata in vetro. Dal foyer lo sguardo del visitatore può spaziare sull’intera superficie del campo da gioco senza alcun ostacolo, grazie al sistema strutturale con dodici portali in acciaio che coprono con un'unica campata l’intera palestra ed il foyer. Una volta all’interno il pubblico può accedere al sistema delle tribune retrattili, che durante le attività scolastiche rimangono invece “nascoste” per consentire la suddivisione della palestra in tre parti distinte mediante tende divisorie motorizzate. Dal foyer è inoltre possibile raggiungere il piano interrato attraverso due scale in acciaio con gradini in vetro ed un ascensore.
Il piano interrato si sviluppa intorno al campo da gioco: sui due lati corti del rettangolo si trovano gli spogliatoi, i depositi per gli attrezzi e due locali regia. Al di sotto del foyer sono posizionati i bagni per i visitatori; sul lato sud-est sono collocati altri spogliatoi, depositi, il locale pronto soccorso, il collegamento con la scuola esistente, i locali tecnici e l’ascensore montacarichi. I corridoi di collegamento si sviluppano sul perimetro, alle spalle degli spogliatoi, definendo in tal modo una suddivisione tra i percorsi “sporchi” e “puliti”. Sul lato ovest del piano interrato sono stati realizzati la cabina di trasformazione e un vano per l’allacciamento al teleriscaldamento, direttamente accessibili dall’esterno attraverso una scala che funge anche da via di fuga in caso di incendio.
Il pavimento sportivo e le pareti interne sono rivestiti in legno di rovere; i rivestimenti delle pareti assorbono gli urti e nella parte alta sono forati per controllare l’acustica dell’ambiente. Un motivo artistico, ripreso dal volteggio del nastro nella ginnastica artistica, caratterizza la facciata vetrata e il rivestimento interno in legno delle pareti.
La tipologia di facciata continua vetrata e la coibentazione dell’intero edificio permettono di soddisfare i requisiti necessari per classificazione CasaClima.