Supermercato
Il lotto, di geometria irregolare, richiede un edificio a grande scala, diversità volumetrica e complessità funzionale in modo ad articolare le diverse realità urbane: una villa chiusa da muri; un’autostrada e rottonda; un muro-limite di lotto.
La proposta frammenta il programma in una articolazione formale e funzionale adattata alle demande: un padiglione per vendita; un volume per deposito; un volume per acessi. L’ingresso viene localizzato in una piattaforma di rappresentazione urbana. È con questo spazio che si articola il volume principale, ancorato per il deposito e accessi al parcheggio carrabile. L’interno è un “open space” con due scatole di servizi. Sotto questa costruzione sta il parcheggio.
La previsibile apposizione di scaffale e pubblicità spiccata, ha imposto spazi di forte identità architettonica, materializata in una elementarità costruttiva che si riflette nel sistema d’assemblaggio dei materiali e respettivi detagli.