Condominio P. Cagliari
“Condominio P” è un edificio residenziale ubicato a Cagliari in un ambito urbano interessato da profondi mutamenti urbanistici e architettonici, non tutti positivi. Se da un lato il tessuto edilizio del quartiere, caratterizzato da piccoli modesti fabbricati sviluppati tra gli anni ’30 e gli anni ’50, è stato trasfigurato negli anni ’90 da operazioni sostitutive che hanno prodotto nuove palazzine di modesta qualità architettonica, i progetti per le trasformazioni future sembrano invertire una tendenza negativa volta al brutto e all’anonimo. A Pochi passi dal sito, in direzione sud, la recente demolizione di una cementeria dismessa, ha liberato un area nella quale è in corso di realizzazione un nuovo quartiere residenziale dotato di ampi spazi e di nuove strutture per il terziario.
L'intervento del nuovo “condominio P” muove i primi passi nella direzione della ricerca di una sintesi tra rigore architettonico e desiderio di distacco dall'anonimo e dal grigiore. Il progetto ricerca sia l'unitarietà del fabbricato nel suo complesso, sia l’unicità delle singole abitazioni, promovendo una concezione dell'edificio collettivo come sistema costituito da “cellule” individuali riconoscibili. Il fabbricato si configura così come addizione di “contenitori-casa” sovrapposti, differenziati e visibili. L'uso del colore diventa così uno strumento “anti-grigiore”, e allo stesso tempo un mezzo per individuare i diversi contenitori-casa riconoscibili anche grazie all’introduzione di grandi numeri incisi sul rivestimento di laminato melaminico colorato. La disposizione scelta dei “contenitori-casa” tra piano e piano è di tipo non ripetitivo. Per questo motivo non esiste un “piano tipo” ed ogni appartamento costituisce un unicum. In alzato questo concetto architettonico è denunciato attraverso l’uso del colore e mediante l’inserimento dei vuoti-terrazza. Questi sono elementi di “sottrazione volumetrica” che separano i contenitori-casa e favoriscono le relazioni di scambio tra spazio interno e spazio esterno.