“L’INTRUSO” – oggetto ospitato in ambiente ospitante
Il progetto è stato elaborato per una giovane single con una intensa vita sociale e di relazione. Il fine dell’intervento era di realizzare uno spazio che potesse soddisfare sia le esigenze di privacy e divisione degli ambienti, sia la necessità di spazi ampi e indivisi per ospitare cene e feste con gli amici.
L’alloggio è stato svuotato dalle partizioni interne, che sono state completamente sostituite dall’inserimento di un unico volume a painta irregolare.
L’oggetto “ospitato” da chiuso appare completamente indipendente dall’ambiente “ospitante”, sia come configurazione planimetrica sia come caratteristiche architettoniche; quando la massa del volume si scompone esso entra però in relazione stretta con l’involucro, originando un’articolazione degli ambienti tanto inaspettata quanto tradizionale.
Le grandi ante in legno fanno battuta sulla muratura, e il grande spazio – soggiorno si divide dalla camera – spogliatoio.
Il volume è pensato come un prisma bianco scavato e rivestito di diverse essenze in legno le cui tonalità variano a seconda del grado di privacy dell’ambiente su cui si affacciano. In quest’unico elemento trovano posto tutti i vani accessori di cui la casa necessita, permettendo di liberare totalmente l’ambiente da arredi superflui e sfurttare interamente la superficie dell’appartamento.
Impresa esecutrice lavori edili: Make.it
Opere di falegnameria: Aldo Ilardi arredamenti
Materiali: pietra di luserna naturale (Bagno) – marmette di cemento colorato (pavimento esistente) – legni varie essenze (arredi e complementi)